DALLA NAPOLI ILLUMINISTA ALLA COSTITUZIONE AMERICANA...

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Associazione Gaetano Filangieri ha deciso di interpretare, approfondire, mettere in pratica il concetto di

 “diritto alla felicità di ciascun individuo”.

 

Associazione Gaetano Filangieri nasce infatti nel 2019 per volere di Antonio, Elisabeth , Yvonne e Christiane Filangieri De Candida Gonzaga,  residenti nel palazzo omonimo in San Potito Sannitico in provincia di Caserta. L’Associazione s’ispira al famoso giurista e filosofo illuminista napoletano Gaetano Filangieri, che scrisse l'opera in otto volumi  “La Scienza della Legislazione”, nel 1780. Il pensiero del Filangieri porta alla luce le ingiustizie sociali che affliggevano la Napoli borbonica e le altre capitali d'Europa, pervase dal lusso sfrenato dei privilegi feudali dell’aristocrazia e del clero a discapito della popolazione costretta nell’ignoranza e nella povertà assoluta. In tale contesto egli fù grande riformatore, anticipando i 3 motti della rivoluzione francese: “Uguaglianza, fratellanza, libertà”: "La Scienza della Legislazione" tratta infatti delle cruciali proposte di riforme nel campo politico – economico (abolizione dei privilegi feudali) penale, dei rapporti tra religione e legislazione,  in particolar modo nel campo educativo. Già nel 1780 Filangieri, scriveva: “Nel progresso concreto del sistema di leggi sta il progredire della Felicità nazionale, il cui conseguimento è il fine vero del governo che lo consegue non genericamente ma come somma di felicità dei singoli individui”.

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...LA FELICITA' COME DIRITTO INALIENABILE

 

 L’Associazione persegue quindi, nei suoi obiettivi, quel “diritto alla felicità di ciascun individuo” presente nell'opera del suo ispiratore, da cui fù mutuato il concetto di “ricerca della felicità” presente nella Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti D’America. Nello straordinario documento datato 1776, si affermò un diritto inalienabile all’uomo mai affermato prima: il diritto alla felicità. Le parole “pursuit of happiness” che tanto significato hanno avuto per il destino dell’America, nacquero grazie alle intuizioni di Gaetano Filangieri  ed alla sua influenza sulle riflessioni di Benjamin Franklin, il quale volle inserire questo concetto rivoluzionario nell’atto fondativo della Nazione, sostituendolo al “diritto alla proprietà”,originariamente  ispirato dal filosofo inglese Locke.

Quindi l'idea di  felicità come vero e proprio diritto (non presente nella costituzione italiana, sebbene il Filangieri sia onorato insieme a Macchiavelli nelle stanze del Senato), si deve davvero ad un pensatore napoletano, poi cresciuta in un terreno fertile per le sue teorie in territori lontani.